Azerbaijan

Piccola colazione a buffet in albergo. Moderna e in continua evoluzione, Baku la capitale dell’Azerbaijan, si affaccia sul Mar Caspio ed è il porto principale del paese. Nel centro storico di Baku, troviamo il Palazzo Shirvanshah, la residenza dei sovrani posto all’interno di un complesso che comprende anche il cortile del Diwankhana, il Palazzo di Giustizia, la volta sepolcrale di Shirvanshah, la moschea con il minareto, il complesso termale dell’Hamman e il mausoleo Sayid Yahya Bakuvi costruito tra il XIII e il XVI secolo. Pranzo in ristorante locale. A Baku, antico e contemporaneo si fondono in maniera straordinaria al Centro culturale Heydar Aliyev, inaugurato nel 2012 e dall’architettura avveniristica che svolge un ruolo fondamentale nella vita intellettuale della città. Cena in ristorante locale. Pernottamento in albergo.

Piccola colazione buffet in albergo. Partenza per la visita del Parco nazionale del Gobustan, a 65 km. a sud-ovest di Baku, famoso in tutto il mondo per i suoi caratteristici vulcani di fango e gli antichissimi siti rupestri. Nelle montagne di questa regione sono stati rinvenuti alcuni insediamenti tra i più antichi della storia dell’uomo. In questo luogo, costellato da più di 300 laghetti vulcanici di fango in continua eruzione, si viene a contatto con la potenza della natura. Pranzo in ristorante locale. Visita della Penisola dell’Absheron, che si estende nel Mar Caspio e Il cui territorio è prevalentemente arido e desertico. Qui in passato si sono stabiliti grandi Imperi come quello Persiano che ci ha lasciato il suggestivo Tempio del Fuoco di Ateshgah, luogo sacro della religione zoroastriana. Infatti, in questo luogo ardeva un fuoco naturale, estintosi però nel 1969. Tuttavia, a Yanar Dag, una collina non lontana da quest’ area arde da sempre un fuoco alimentato dal gas naturale imprigionato nelle viscere della terra. Rientro a Baku e cena in ristorante locale. Pernottamento in albergo.

Piccola colazione buffet in albergo. Lasciando Baku ci dirigiamo verso le montagne del Caucaso. Il paesaggio arido lascia il posto ad una zona montuosa densamente boscosa. Tra le prime propaggini del Caucaso Orientale troviamo la città di Shamakhi, l’antica capitale dell’Azerbaijan. Inserita in uno scenario naturale di grande splendore. Questa città ospita la più grande e bella moschea del paese, quella di Juma fatta costruire dai Re Shirvanshah nel X secolo, il centro spirituale più importante di tutta la nazione. Nell’area si trova inoltre il Mausoleo dei Re e lo scenografico Mausoleo di Diri Baba, antico sceicco azero. La cittadina è anche famosa per i suoi tappeti tradizionali. Proseguimento lungo la Valle di Savalan, ai piedi del Grande Caucaso dove, con la consulenza di esperti italiani, è stata fatta rivivere in questa valle l’antica arte della vinificazione, in una zona dalle condizioni climatiche uniche. Pranzo nella Cantina Savalan e visita del centro di produzione vinicolo. Arrivo a Sheki. Sistemazione in albergo nelle camere riservate. Cena in ristorante locale.

Piccola colazione buffet in albergo. Sheki, circondata dalle cime innevate del Grande Caucaso, è una cittadina inerpicata sui rilievi. La sua storia è legata al commercio, ma soprattutto alla tessitura della seta. Le carovane che vi transitavano da Baku a Tbilisi si fermavano in uno dei suoi cinque caravanserragli. Oggi è importante soprattutto per la sua grande tradizione artigiana. Tra i lavori artigianali da non perdere ci sono gli shebeke, mosaici di legno e vetro colorato usati come ornamenti nelle finestre.Il Palazzo reale di Sheki, posto all’interno della fortezza nella parte alta della città, era la residenza estiva del Khan. Questo complesso è rinomato per la sua decorazione sontuosa e per gli affreschi dipinti nel suo interno nel XVIII secolo. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita del villaggio di Kish, a 12 km. di distanza, oggi piccolo insediamento, un tempo una città grande e potente lungo la Via della Seta. Ospita monumenti antichi e unici, come la necropoli di Dokhon del IV secolo a.C., la fortezza "Gyalarsyan-Gerarsan" del XV secolo, la moschea del XIX secolo, l’antica Chiesa cristiana del I secolo di San’Eliseo. A seguire, in una casa locale, una donna del posto ci insegnerà a preparare il pane e si degusterà del buon tè. Cena in ristorante locale. Pernottamento in albergo a Sheki.

Piccola colazione buffet in albergo. Partenza per il piccolo villaggio di Nidj, un luogo assolutamente unico nel suo genere. in questo remoto paese di montagna si trova l’unica comunità al mondo di Udi, un’antichissima etnia discendente degli Albanesi del Caucaso e che diedero vita al Regno dell’Albania Caucasica. Questa popolazione si dedica principalmente all’agricoltura, e ancora oggi tutte le cerimonie, i riti e le festività Udi hanno un profondo legame con la vita contadina. Nonostante al giorno d’oggi il popolo Udi abbia ampiamente abbracciato la religione cristiana, questa è rivissuta secondo le loro antiche tradizioni. Pranzo in ristorante locale. Arrivo a Baku. Sistemazione in albergo nelle camere riservate. Cena in ristorante locale. Pernottamento.

Piccola colazione buffet in albergo. Al mattino cammineremo per il centro della città e vedremo edifici come il Palazzo Ismailiyya, il Teatro dell'Opera e del Balletto del Palazzo della Felicità. Visiteremo anche il Villaggio Petrolea che fu costruito dai fratelli Nobel nel 1882 durante il primo boom petrolifero in Azerbaigian. La casa-museo è stata ristrutturata nel 2008 ed è il primo museo della famiglia fuori dalla Svezia. Pranzo in ristorante. Infine visiteremo il Museo dei tappeti dell'Azerbaigian. La collezione del museo comprende più di 10.000 oggetti di ceramica, opere in metallo del XIV secolo, gioielli dell'età del bronzo, tappeti dei secoli XVII-XX, abiti nazionali, ricami e le opere artistiche dell'età moderna. Cena in ristorante locale. Dopo la visita passeggeremo lungo Boulevard, il lungomare. Pernottamento in albergo.

Piccola colazione buffet in albergo. In tarda mattinata, trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Roma (via Istanbul). Arrivo all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino nel tardo pomeriggio.

Il programma può subire variazioni, senza modificare le visite proposte