Giordania

Dopo colazione visita di Petra. Ogni viaggio in Giordania deve passare dalla capitale dell’antico regno Nabateo. La città perduta di Petra, con i suoi edifici scavati interamente nelle montagne rosa-rosse, ci riempirà di meraviglia. La bellezza naturale delle montagne qui si combina con la cultura e l’architettura dei Nabatei, che dalla roccia rosa fecero emergere teatri, templi, facciate, tombe, dighe e case. L’UNESCO ha inserito la città nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Entreremo a Petra attraversando il Siq, una gola profonda e stretta, nascosta per secoli ai visitatori, che porta al famoso monumento di al-Khazneh o del Tesoro. Potete riconoscerlo nella scena finale del film “Indiana Jones e l’ultima Crociata” del 1989, che ha fatto conoscere Petra ad un pubblico più vasto. Ma il Tesoro è solo l’inizio: proseguendo il percorso, vedrete infatti centinaia di edifici scavati nella roccia ed erosi dal tempo con favolose pareti multi-colori. Di fronte al teatro si trova anche una chiesa bizantina con un bellissimo mosaico. I Nabatei infatti, dopo la conquista da parte dei romani nel sec. II, diventarono cristiani. Visita guidata del sito e tempo libero per qualche visita autonoma. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

Dopo colazione partenza per la Piccola Petra. A differenza di Petra, nella quale i Nabatei vivevano e seppellivano i propri morti, Piccola Petra era un luogo di sosta per le carovane provenienti dall'Arabia e dall'Oriente, dirette in Siria ed Egitto, passando per il Wadi Rum. I Nabatei scavarono prima delle piccole grotte nella roccia arenaria, arrivando poi a crearne di grandiose, proprio per l’enorme numero di carovanieri che vi sostavano. Si prosegue poi verso il Wadi Rum, antico luogo di passaggio delle carovane cariche di merce preziosa che dalla penisola arabica si spostavano verso i porti del Mediterraneo. Il suo fascino è dato da montagne segnate dal tempo, dal letto di antichi laghi prosciugati e da alte dune di color rosso intenso. Questo deserto è stato il contesto delle gesta di Lawrence d’Arabia negli anni 1917-18. In questi luoghi inoltre un ricercatore italiano, il professor Borzatti, ha ritrovato alcuni reperti del più antico alfabeto conosciuto, il Tamudico, che risale a 6.000 anni fa. Si vedono anche numerose incisioni rupestri scolpite nelle rocce della famosa “valle della luna”. Escursione in Jeep 4x4 per 2 ore. Sistemazione al campo tendato, cena e pernottamento nel deserto sotto le stelle.

Dopo colazione, partenza verso nord in direzione del Mar Morto, il luogo più basso della terra, 423 metri sotto il livello del mare. Qualche ora di tempo libero sul Mar Morto, che si trova proprio sulla frontiera occidentale della Giordania con Israele. L’acqua salata ed insolitamente ricca di minerali, fanghi e sorgenti minerali termali, costituisce una vera e propria cura per il corpo e per lo spirito. Continuazione per Amman. Cena e pernottamento in hotel.

Dopo colazione, assistenza per il trasferimento all’aeroporto internazionale Queen Alia di Amman per la partenza.