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Pellegrinaggio Militare Internazionale
a Lourdes

di don Savino Lombardi -   pubblicato il 21/05/2025

 

Dal 15 al 18 maggio 2025, Lourdes ha accolto un evento di grande rilevanza spirituale e umana: il Pellegrinaggio Militare Internazionale, un appuntamento che ogni anno raduna migliaia di militari provenienti da diverse nazioni, accomunati dalla fede e dalla speranza di pace. Questa edizione, la 65ª, ha visto la partecipazione di circa 16.000 militari e civili appartenenti a numerosi Paesi, uniti sotto il segno della devozione a Maria e del desiderio di portare avanti il messaggio di speranza in un mondo spesso segnato da conflitti e tensioni.

 

 

Il Pellegrinaggio Militare Internazionale a Lourdes rappresenta un momento unico nel suo genere: un’occasione di incontro tra uomini e donne che, pur provenendo da ambienti militari diversi, condividono un profondo desiderio di spiritualità e di pace.

L'edizione 2025 ha visto la partecipazione di rappresentanze di numerosi Paesi europei, africani, americani e asiatici, uniti nel desiderio di affidare le proprie responsabilità e le proprie vite alla Madre di Gesù. La presenza di circa 16.000 militari testimonia l’importanza di questa manifestazione, che si propone di rafforzare i valori della solidarietà, della pace e della fiducia nel futuro, anche in un contesto di complessità internazionale.

 

 

Il percorso e le celebrazioni

Il pellegrinaggio è iniziato nel pomeriggio del 15 maggio con l’arrivo a Lourdes delle delegazioni, accompagnate dai rappresentanti degli Ordinariati Militari e di altre istituzioni civili e religiose. La cerimonia di apertura ha dato il via a quattro giorni ricchi di momenti di preghiera, riflessione e condivisione.

Uno degli aspetti più significativi di questa edizione è stato il forte richiamo alla pace, tema centrale di tutto l’evento. Le varie celebrazioni liturgiche, tra cui la Internazionale Messa solenne presieduta dal Vescovo di Lourdes, sono state esperienze di profonda comunione spirituale.

La fiaccolata notturna, un rito tradizionale del pellegrinaggio, ha visto i partecipanti camminare insieme lungo la spianata del Santuario, portando simbolicamente la luce della speranza e della pace.

Durante le giornate, numerosi momenti di testimonianza hanno arricchito il programma. Militari provenienti da differenti nazioni hanno condiviso le proprie esperienze di vita, di servizio e di fede, sottolineando come la spiritualità sia un elemento fondamentale per affrontare le sfide quotidiane, anche in ambito militare. La presenza di sacerdoti e ministri di diverse confessioni ha favorito un clima di dialogo e rispetto reciproco, rafforzando il messaggio di unità nella diversità.

 

 

La preghiera come strumento di speranza

Uno dei momenti più toccanti del pellegrinaggio è stato il Rosario, recitato nella Grotta di Massabielle, luogo sacro dove la Vergine si è manifestata a Bernadette Soubirous. Qui, i partecipanti hanno elevato preghiere per la pace nel mondo, per le famiglie e per le persone colpite da conflitti e crisi umanitarie. La presenza di Maria, madre misericordiosa, ha infuso nei cuori dei presenti un senso di conforto e di fiducia nelle possibilità di cambiamento.

L'attenzione alla dimensione spirituale si è tradotta anche in momenti di silenzio e meditazione, dove ciascun partecipante ha potuto riflettere sul proprio ruolo e sulla propria responsabilità nel contribuire a costruire un mondo più giusto e pacifico. La fede, in questo contesto, si è rivelata uno strumento potente di speranza e di rinascita, capace di superare le divisioni e le barriere culturali.

L’evento di Lourdes ha avuto anche una forte valenza simbolica: in un momento storico segnato da tensioni geopolitiche e crisi sociali, il Pellegrinaggio Militare Internazionale ha rappresentato un messaggio di unità e di fiducia nel futuro. 3.600 sono stati gli italiani presenti, supportati da Opera Romana Pellegrinaggi e guidati da S.E.R. Mons. Gian Franco Saba, Ordinario Militare per l’Italia, che ha sottolineato l’importanza della Vergine Maria lungo il cammino: “L’esperienza del pellegrinaggio è un atto che coinvolge la nostra esistenza, genera un dinamismo dell’intelligenza e del cuore, e pone in movimento i nostri passi per intraprendere un cammino verso una meta che ci interpella e trasforma. Il nostro cammino alla Grotta di Lourdes ha una compagnia speciale: Maria, Madre di Dio e Madre nostra. Accompagni con la sua materna intercessione il nostro impegno quotidiano a beneficio della ‘casa comune’, sostenendoci nel porre segni concreti di speranza”.

 

 

Un futuro di speranza

L’edizione 2025 del Pellegrinaggio Militare Internazionale a Lourdes si è conclusa con un senso di rinnovata fiducia e di speranza condivisa. In un mondo segnato da molteplici sfide, l’evento ha ribadito che la fede e la preghiera sono strumenti potenti per costruire un futuro di speranza.

Lourdes, con la sua storia e il suo messaggio, continua a essere un vero faro di luce e di pace per tutti coloro che si affidano alla Vergine Maria,  Regina della Pace.

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