Pellegrini dell’Amore Eucaristico con San Francesco e San Carlo Acutis

Dopo la prima colazione, visita all’Eremo delle Carceri, luogo di silenzio e di contemplazione, incastonato tra i boschi del Monte Subasio. Qui Francesco e i suoi compagni si ritiravano per pregare, ascoltare il vento dello Spirito e lodare il Creatore in ogni creatura. L’atmosfera raccolta dell’eremo invita al raccoglimento e alla meditazione, in un dialogo intimo tra l’anima e Dio. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, sosta alla Porziuncola, cuore pulsante della spiritualità francescana, dove Francesco comprese la misericordia di Dio e ottenne dal Papa il dono dell’Indulgenza del Perdono di Assisi. All’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, il pellegrino ritrova il senso dell’essenzialità e dell’amore gratuito. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Partenza per Orvieto, antica città etrusca che domina l’Umbria dall’alto della sua rupe di tufo. Qui si conserva una delle reliquie più venerate della cristianità: il Corporale del Miracolo Eucaristico di Bolsena. Visita guidata del maestoso Duomo di Orvieto, uno dei capolavori assoluti del gotico italiano. La Cappella del Corporale, dove è custodita la reliquia macchiata dal sangue dell’Ostia consacrata, e la Cappella di San Brizio, affrescata da Beato Angelico e Luca Signorelli, conducono il pellegrino in un itinerario di fede e di bellezza, dove l’arte si fa preghiera e catechesi. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento per Bolsena, dove nel 1263 avvenne il prodigio: durante la celebrazione della Messa, un sacerdote che dubitava della presenza reale di Cristo vide l’Ostia stillare sangue. Da questo evento nacque la solennità del Corpus Domini, come proclamazione universale della fede eucaristica. Sosta di preghiera nella Basilica di Santa Cristina, luogo del miracolo. Al termine, rientro a Roma.